Mescolare il riso soffiato con l’olio; a parte, mescolare il pralinè con la copertura sciolta a 45°C ed il fior di sale, poi unire i due composti.
Mixare la polvere di mandorle con il baking, le uova e lo zucchero a velo. Unire l’olio di semi. Montare gli albumi con lo zucchero ed alleggerire il composto precedente. Versare 1200 g di composto per teglia. Cuocere a 170°C per circa 15 minuti.
Sciogliere il destrosio nel caffè bollente, poi versarlo sul cioccolato unito alla gelatina precedentemente idratata. Mixare e colare immediatamente.
Semi-montare la panna con il mascarpone e mettere in frigorifero. Con una frusta a mano mescolare il Marsala secco con la crema pasticcera. Aggiungere la gelatina idratata, poi la meringa all’italiana a temperatura ambiente ed alleggerire il composto con la panna e il mascarpone semi-montati. Utilizzare subito.
Sciogliere entrambi gli ingredienti separatamente ed unirli mescolando con un cucchiaio. Utilizzare a 45°C su prodotto congelato.
Nello stampo, inserire 140 g di fondo croccante al riso soffiato, livellare con un cucchiaio senza pressare e conservare in congelatore. In un anello con diametro 16 cm inserire un disco di biscotto alla mandorla, poi colare 120 g di cremoso al caffè ed abbattere in negativo. Versare 250 g di semifreddo al Marsala sul cremoso al caffè, livellare ed abbattere il tutto. Sformare e spruzzare con la massa al cioccolato al latte (vedi ricetta base), poi adagiarlo sulla base di riso soffiato.
Conservare la torta a -16°C. Si consiglia di degustarla dopo circa 10/15 minuti di rinvenimento a temperatura ambiente.
Questa ricetta propone una rivisitazione del dolce italiano più imitato nel mondo. È possibile personalizzare ulteriormente la preparazione sostituendo il Marsala con 40g di un qualsiasi liquore a 40%Vol.