L'artigianalità è un tema molto caro ai consumatori. Per attirarli, è importante “risvegliare” l'artigiano che è in te. Lasciati ispirare da queste 5 realtà che mettono in mostra la loro abilità artigianale!
La ricerca Taste Tomorrow rivela chiaramente che il trend “dell’artigianalità” è sempre molto attuale. Pagare un premium price non è un problema per i consumatori se un prodotto è realizzato con cura da un artigiano, a mano, con ingredienti naturali e una ricetta originale. Le imperfezioni nel pane, nella pasticceria o nel cioccolato sono belle, in quanto dimostrano che il prodotto è stato realmente fatto a mano. Per attirare i consumatori, è necessario mostrare loro come fai le cose: mostra il tuo laboratorio, il metodo di produzione e il forno a vista. Condividi con gli altri la tua tradizione, eredità, storia e, soprattutto, il tuo amore per il prodotto e l'artigianalità. Queste 5 realtà sono consapevoli che i consumatori desiderano l'artigianalità e rispondono perfettamente alle loro esigenze:
Artisan du chocolat è una realtà britannica, tutti i loro cioccolatini sono realizzati artigianalmente nel loro atelier nella campagna del Kent, dove più di 35 artigiani appassionati, che conoscono e creano alla perfezione le ganaches delle loro praline e le diverse tipologie di caramello, perfezionano continuamente la loro arte.
Il loro lavoro spazia dal concaggio alla realizzazione accurata delle barrette di cioccolato alla fornitura esclusiva di ben 3 ristoranti stellati Michelin.
La birra è sempre un buon esempio di artigianato, quella trappista in particolare. Per produrre la birra trappista, esistono specifiche e rigorose regole. Il processo di produzione della birra deve avvenire in un monastero, deve essere svolto da monaci dell'ordine cistercense e non è a scopo di lucro. In tutto il mondo esistono solo 12 birrifici trappisti. Quella del birrificio trappista Westvleteren sprigiona davvero artigianalità, tanto da aver vinto un premio per la migliore birra del mondo più volte consecutive. Questa birra trappista è molto ricercata: è possibile ordinare solo una cassa a persona e ritirare la birra direttamente al monastero. Tutto questo è simbolo di altissima artigianalità.
Warren's Bakery è un panificio che nasce nel 1860 e pare sia il più antico panificio della Cornovaglia. Nel 2018, Warren's Bakery è stato incoronato "Il miglior panificio artigianale del Regno Unito”: sebbene il mondo della panificazione si sia evoluto tantissimo, i loro valori fondamentali e il loro modo di lavorare rimangono gli stessi di 70 anni fa.
Si dedicano in maniera accurata all'approvvigionamento dei migliori ingredienti e alla produzione dei prodotti da forno che sono tutti rigorosamente artigianali. "Niente ci rende più felici dell'utilizzo di ingredienti freschi, impastare e creare grandi prodotti artigianali."
In questo panificio artigianale di proprietà di famiglia, a Seattle, si trova una modesta selezione di prodotti di panificazione e pasticceria. Sono tutti preparati rigorosamente a mano e variano in base alle stagioni. I fondatori Jesse e Kit Schumann credono che il pane debba essere bello e che il pane bello sia il riflesso dell'artigiano che lo ha creato. Il loro obiettivo è quello di portare la creatività e la diversità della cucina nei prodotti da forno. Inoltre, per enfatizzare al meglio nei loro prodotti da forno i cereali e gli ingredienti del nord-ovest degli Stati Uniti, essi lavorano a stretto contatto con gli agricoltori locali. Al Sea Wolf Bakery, il cliente ha la possibilità di vedere chiaramente tutta la struttura del panificio, grazie ad uno spazio luminoso e aperto. Ciò riflette il desiderio di Kit e Jesse di promuovere e sensibilizzare le persone alla produzione di buon cibo, dai dipendenti ai clienti, ai veri appassionati di pane.
In Giappone, oltre un secolo fa, il pane era visto come "cibo occidentale". La consistenza del pane, fatta con lievito a base di luppolo, era troppo dura per i palati dei giapponesi. Ciò è cambiato quando la famiglia di Ginza Kimura ha realizzato un lievito proveniente dai semi di sake (a base di riso) e ha creato l’esclusivo pane al sake. Questo pane, fatto con pasta umida, divenne rapidamente famoso. Oggi, 140 anni dopo, lo è ancora. Il gusto e l'artigianalità di questo pane sono diventati parte della cultura alimentare giapponese. Oggi la famiglia Ginza Kimura vende 130 tipi di pane nel loro forno, incluse molte ricette occidentali come baguette francesi o dolci danesi, ma rimangono famosi per il loro classico pane al sake.