9 set 2021
Un rapporto del NORC del 2019 ha stimato che, solo in Ghana e Costa d'Avorio, circa 1,6 milioni di bambini sono ancora vittime del lavoro minorile nell'industria del cacao, ma ciò accade anche in altri paesi produttori di cacao dell'Africa occidentale. Sfortunatamente, per questo tema c'è ancora molto margine per miglioramenti all'interno dell'industria. Cacao-Trace, il nostro progetto per la sostenibilità del cacao, si concentra su una serie di promettenti iniziative che si battono per il cambiamento e per eliminare definitivamente il lavoro minorile nella filiera.
Oltre al protocollo Slave-free Chocolate (Harkin-Engel), esistono altre iniziative che stanno facendo pressioni all'industria del cacao per porre fine al lavoro minorile nelle catene di approvvigionamento. In primo luogo, ci sono diverse regolamentazioni in atto. L'UE sta lavorando al Mandatory corporate due diligence, previsto nel 2023. Questa regolamentazione obbligherà le imprese a identificare, prevenire e rendere conto dell'impatto ambientale negativo e delle violazioni dei diritti umani nelle catene di approvvigionamento, come ad esempio il mancato rispetto del diritto del lavoro o il mancato rispetto della giusta retribuzione salariale. Anche a livello nazionale esistono numerose iniziative sul cacao sostenibile, ad esempio la tedesca GISCO, la svizzera SWISSCO, l'olandese DISCO e la piattaforma belga Beyond Chocolate. Tutte si battono per una catena di approvvigionamento del cacao sostenibile affrontando tematiche come la deforestazione, il lavoro minorile e le condizioni di vita degli agricoltori.
Anche le azioni legali possono essere molto efficaci. All'inizio di quest'anno, otto ex bambini malinesi, dell'Africa nord-occidentale, schiavizzati, hanno intrapreso un'azione legale contro alcuni dei più grandi produttori di cioccolato del mondo, sostenendo che le aziende non aderiscono al protocollo del 2001 Slave-free Chocolate (Harkin-Engel).
Anche le iniziative della società civile possono avere un impatto importante. La campagna annuale Easter Egg Scorecard di Mighty Earth, ad esempio, assegna premi denominati "Rotten Egg" e "Good Egg" alle aziende di cioccolato per la loro gestione del lavoro minorile e le pratiche di sostenibilità. I "vincitori" del Rotten Egg, ad esempio, nel corso del tempo hanno sostanzialmente migliorato le loro pratiche ambientali e le politiche sociali ed economiche.
Infine, anche le iniziative degli stessi consumatori sono un potente motore di cambiamento. Sempre più essi sposano le cause sociali e ambientali e fanno scelte mirate nell'acquisto di prodotti o marchi specifici. Gli acquirenti chiedono anche più trasparenza ai produttori e prendono molto in considerazione il tema della sostenibilità nelle loro decisioni di acquisto di cibo, oltre ad essere disposti a pagare un premium price per prodotti sostenibili. La ricerca di Taste Tomorrow rivela che il 56% dei consumatori cerca prodotti realizzati in modo sostenibile e il 53% preferisce prodotti per i quali gli agricoltori siano ricompensati in maniera congrua.
In Cacao-Trace, non volevamo aspettare che il problema aumentasse prima di implementare una strategia altamente proattiva per affrontare i problemi all'interno dell'industria del cioccolato. Per questo, abbiamo iniziato presto ad apportare i cambiamenti necessari. "In Puratos e Belcolade, sappiamo che una chiave per affrontare il lavoro minorile nel settore del cacao è, da un lato, aumentare le entrate dei genitori e dall'altro creare scuole e strutture nei loro quartieri", afferma Sylvestre Awono di Puratos. “Ciò che porta i bambini al lavoro minorile è principalmente la mancanza di speranza, di risorse e di reddito dei genitori. Ecco perché apprezziamo profondamente tutti i programmi che danno priorità sia all'aumento delle entrate degli agricoltori che alla creazione di strutture scolastiche per i bambini, proprio come fa Cacao-Trace".
Ecco perché l'efficace strategia Cacao-Trace per il cambiamento si basa su cinque pilastri:
Il programma Cacao-Trace affronta i problemi della catena di approvvigionamento del cioccolato contribuendo positivamente alla qualità della vita, salute, istruzione e un pianeta migliore. Il nostro obiettivo finale è creare un mondo eccezionale con un cioccolato d'eccezione.
In tutti i paesi in cui Cacao-Trace è attivo, abbiamo messo in atto una strategia a cinque pilastri per favorire il cambiamento. In Costa d'Avorio, il principale paese fornitore dell'Africa occidentale, l'efficacia del nostro programma è stata valutata lo scorso anno da un ente di ricerca indipendente. Questo audit di sorveglianza annuale ha dato al programma un ottimo risultato dell'86,5%.
Inoltre, nel 2020 abbiamo ottenuto i seguenti risultati:
Vuoi saperne di più sul programma Cacao-Trace? Scopri come non solo aiutiamo gli agricoltori e i loro figli, ma creiamo anche cioccolato di qualità superiore e dal gusto migliore.